Identità golose

Identità golose è un congresso sempre molto seguito dagli chef e dagli addetti ai lavori: per questo non manco mai all'appuntamento milanese e cerco di carpire gli spunti più intriganti e le tendenze più innovative. 
Quest'anno andrò a seguire gli interventi di due grandi amici del Molino, super professionisti che portano la loro esperienza e la loro idea sul tema centrale del Congresso, che è il ‘fattore umano': Davide Oldani e Andrea Tortora.

Davide Oldani, una stella Michelin a Cornaredo e una linea di farine firmata per Molino Pasini, sarà presente domenica 4 marzo alle 10:45, con un intervento sulla circolarità, quella da cui tutto ha inizio e dove tutto va 'a finire'.
Davide partirà da questa riflessione: ‘Il rispetto per i collaboratori, gli artigiani, i fornitori e per chiunque lavori dietro le quinte è all'origine dell'atmosfera che si crea in ogni millimetro quadrato di un locale.' Non vedo l'ora di sentire il resto della sua riflessione.

Andrea Tortora, scelto dalla Guida di Identità Golose 2017 come miglior pasticcere dell'anno, tre stelle appena conquistare al fianco di Norbert Niederkofler al St. Hubertus, e firma prestigiosa del nostro team, interverrà al Congresso lunedì 5 marzo alle ore 13.20.
Anche per lui, il pensiero che si svilupperà sul palco sarà basato su due parole, entrambe fondanti dell'umanità: il desiderio e il rispetto.

Se rifletto sul tema ‘fattore umano', non posso che pensare al nostro Manifesto (www.molinopasini.com/il-molino/manifesto). Tengo molto a questo progetto perché è la base imprescindibile per ogni mia scelta aziendale: i dieci ‘fattori' che rendono il Molino un luogo speciale e accogliente sono riuniti in questo decalogo, ogni punto una riflessione, ogni riflessione un valore da rispettare. Un modo per segnare la strada, per illuminarla, e rendere quello che per altri è un ‘lavoro' una missione da realizzare in armonia con le persone e con il pianeta. 
Il mondo si cambia anche con le piccole scelte personali. 

www.identitagolose.it

01 marzo 2018