Quando viaggio, al ritorno mi piace molto raccontare quello che ho vissuto. Ma poche volte sono stato così elettrizzato e felice di essermi spostato e di aver vissuto un'esperienza nuova e totalizzante. Shangai è senza dubbio la città più frizzante e movimentata di tutta l'Asia.
26 milioni di abitanti vivono in una città dalle mille contraddizioni, in cui resiste la tradizione della Cina imperiale, affiancata da una modernità senza precedenti.
È l'Asia che nessuno si immagina.
Dimenticatevi il cliché del cinese che abbiamo in Italia: è vero, rimane purtroppo ancora la antica tradizione di sputare a terra, nonostante mille divieti… Ma Shanghai è pulita (molto pulita, ai livelli di Tokyo) e super efficiente: trasporti e stazioni ferroviarie all'avanguardia, con l'alta velocità che porta ovunque, tradizionale, con molti templi della tradizione buddhista, ma soprattutto super cool: locali bellissimi, con un design pazzesco, si affiancano a migliaia di localini da street food, in una continua contraddizione che è la cifra stilistica di questa meraviglia.
Lo skyline è mozzafiato. La città è divisa in due dal fiume Huangpu: la parte est Pudong é la parte finanziaria, piena di torri di architetti famosissimi che hanno lasciato il segno nella capitale economica dell'Asia.
La parte occidentale, il Bund, è la parte più frizzante, con quartieri super moderni come Xintiandi e French Concession, zone che pullulano di locali e bar alla moda.
Nella città il vostro miglior amico diventerà il concierge dell'hotel: perché purtroppo ancora molte indicazioni sono scritte in cinese e quindi incomprensibili ai più. I taxi, molto economici, sono super efficienti, ma si comunica con loro tramite biglietti scritti dal concierge dell'hotel, altrimenti è davvero difficile raggiungere certe destinazioni!
Quale hotel scegliere? C'è davvero solo l'imbarazzo della scelta: The Peninsula, una catena cinese molto glam, The Puli Hotel And SPA, dallo stile contemporaneo o anche il particolarissimo The Waterhouse At South Bund, con la facciata originale, che non è stata ristrutturata, opera del famosissimo studio cinese Neri&Hu. Se siete appassionati di SPA, la scelta è unica: il Bulgari Hotel Shanghai appena aperto è semplicemente meraviglioso, e ha una SPA davvero impressionante.
Il cibo di strada e i tanti mercati sono invitanti, ma se invece volete una pausa in un bel ristorante ecco qualche consiglio: sono impazzito per la magnifica sala di Rong Cuisine, per la cucina del Fifty 8 Grill e per lo stupefacente 8 e Mezzo Bombana.
Per un pranzo più easy c'è Lost Heaven, ma non dimenticatevi poi di passare dalla catena più importante di dim sum: è un must, spesso troverete lunghe code ma ne vale la pena, si chiama Din Tai Fung.
Vale anche la pena provare l'esperienza internazionale di Hakkasan, con ottima cucina cinese, vista meravigliosa e gente molto carina.
La parte culturale è super attiva, e a Shanghai potrete trovare di tutto: di certo non potete perdere il Power Station Of Art, The Tank Shanghai, appena inaugurato con tutta la passeggiata di chilometri di gallerie d'arte e di fotografia, e The Shanghai Museum per una delle più importanti collezioni di ceramiche cinesi.
E nel tempo che rimane non perdetevi i numerosissimi giardini, magnifici e ricchissimi: li troverete sparsi ovunque, addirittura in versione verticale per coprire le opere in costruzione.
Tornerete da questa città con un'idea completamente diversa da come siete partiti. Shanghai vi farà cambiare idea sui cinesi e sulla Cina. Ma soprattutto vi aprirà gli occhi a un mondo a due velocità, ancorato al passato ma già nel futuro, quel futuro che in questo momento possiamo solo trovare in Asia.
Un consiglio pratico? Munitevi di modem, anche se navigare in rete è ancora molto complicato.
Una curiosità: lo sapete che è la città con più telecamere al mondo che proteggono ('e controllano') i suoi 26 milioni di abitanti? Se da un lato è una forte limitazione della privacy, dall'altro è un ottimo deterrente per evitare rapine, furti o scippi e questa caratteristica fa di Shanghai una città sicurissima.
Da un articolo dello Shanghai Daily pare che, se si perda una persona, in quindici minuti venga ritrovata. In una metropoli da 26 milioni di abitanti, è davvero impressionante!
27 giugno 2019
