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Un molino nel deserto

Un molino nel deserto

La capitale mondiale dello shopping, la metropoli del lusso nel deserto: dal 18 al 22 febbraio Molino Pasini sarà alla fiera Gulfood a Dubai, un evento che ci permette di visitare una città super organizzata, immensa, pulita, ordinata.
E prima o dopo la fiera, una delle cose che preferisco è andare in spiaggia e camminare a Jumeirah beach.
C'è la più alta concentrazione di hotel di lusso con i loro beach club esclusivi, nei quali si può trovare rifugio anche per una sola giornata (nel mio caso sarà forse un'ora, ma mi accontento!) di mare e sole.
Non vedo l'ora di provare il nuovo bulgari hotel, che mi dicono sia una vera meraviglia. E poi, dopo la fiera, passeggiare per il design district (www.dubaidesigndistrict.com), pieno di ristoranti e gallerie d'arte, e bere qualcosa all'Harper's bazaar bar in attesa della cena.
Se si è in vena di atmosfere romantiche, vale la pena provare un'escursione nel deserto intorno alla città, in cammello o in quad, per ammirare il tramonto da una prospettiva davvero inconsueta.
Se avrò tempo, visto che è a un'ora da lì, vorrei visitare di nuovo Abu Dhabi, per scoprire Saadiyat island, un vero paradiso, e il suo cultural district, dove a novembre hanno inaugurato il nuovo Louvre di Abu Dhabi, uno dei progetti culturali piu' ambiziosi al mondo, creato dall'archistar Jean Nouvel.
In città si mangia benissimo, ammirando lo skyline spettacolare con la torre Burj Khalifa, la più alta del mondo.
Prima di tutto la piadina. Ebbene sì, a Dubai mangiamo piadine buonissime (preparate con farine di Molino Pasini!) da Piadera (www.piadera.com), naturalmente in versione halal.
Poi tappe obbligate da due chef italiani bravissimi, che hanno stupito la città con le loro preparazioni e il loro carisma: Andrea Mugavero da Roberto's, e Claudio Melis, allievo del Maestro Marchesi che firma il menu Alta Badia alle Jumeirah Emirates Towers: ravioli, fiori di zucca, e altre delizie del nostro Paese da scoprire così lontano da casa. 
Per entrare nell'autentica Dubai, si può assaggiare la bistecca di Salt Bae da Nusr-Et Steakhouse: è tra le più celebri in rete e tra le mie preferite, per il condimento speciale con cui il celebre chef turco conosciuto anche come Nusret Gökçe la aromatizza. Una prelibatezza unica, da accompagnare con un'insalata di formaggio di capra e crocchette di patate, funghi e cipolla in fiore. Diventerò anch'io una celebrità come Leonardo di Caprio, spesso ospite qui? 
Un'alternativa di pesce la troverete da Nathan Outlaw ad Al Mahara, lussuoso ristorante nel Burj Al Arab, che propone un'atmosfera sottomarina unica e la maestria dello chef britannico Nathan Outlaw. Io impazzisco per la crostata persiana con fiori d'arancio, zafferano e fragole, gustata letteralmente circondati da branchi di pesci che nuotano attorno al tavolo. L'acquario fino al soffitto e la cucina di fama mondiale del rinomato chef Nathan Outlaw saranno garanzia di una serata indimenticabile. Vi ho convinti a partire con me?


15 febbraio 2018

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